Esercizio fisico ed estetica maschile

Che cosa dà estetica all'uomo?

Teniamo a precisare che si sta parlando di estetica del corpo e non di Bodybuilding agonistico o Bodybuilding hard, dove le grandezze in gioco sono ben diverse.

Per quel che concerne il modello di abiti da sfilata, la preparazione richiesta è piuttosto semplice. Si lavorerà sulla dieta (poi dettaglierò come) e sulla postura.  Per la postura è necessario l'accorciamento del romboide e fasci intermedi del trapezio (esercizi di adduzione delle scapole), extrarotazione dell'omero (e quindi tutti gli esercizi di accorciamento del piccolo rotondo, deltoide posteriore, sottospinato), accorciamento degli estensori del rachide (ileocostali, spinali, lunghissimo del dorso ecc.), applicando così la Legge di Fick e Borelli. A questi esercizi si aggiungerà parecchia attività cardio lipolitica (60-70% Fcmax almeno 20' a seduta).

Per quel che concerne il fotomodello, la preparazione inizia a complicarsi. Oltre al lavoro sulla dieta, cui rimando sempre al capitolo dedicato, oltre allo stesso lavoro posturale valido per il modello, si dovrà lavorare sull'ipertrofia e definizione specifica di qs. muscoli: petto, retto dell'addome, gran gluteo, bicipite brachiale. Quelli citati, sono i muscoli chiave dell'estetica maschile e della seduzione. Ipertrofizzate e definite con gusto questi muscoli, e potrete permettervi di esser (ragionevolmente) carenti sugli altri senza perdere impatto estetico/seduttivo su chi vi guarda.

Il fotomodello o chi si prepara per estetica dovrà puntare a dar enfasi ai muscoli citati, ricordando che oggi è richiesta dolcezza nelle forme anche all'uomo (quindi buona definizione e ipertrofia moderata).

Per il modello fitness (esempio: BARTRAM giusto per farVi un'immagine), invece, valgono le stesse regole che per il bodybuilding. Cosa cambia? Cambiano i volumi, che di norma non portano mai oltre l'altezza-peso. Cambia il lavoro sul gran dorsale e gran rotondo, che di norma non si lavorano in larghezza, cambia il lavoro sul gruppo adduttore che si effettua più sui fasci distali del gracile, lungo e grande adduttore, evitando l'ipertrofia eccessiva della parte più interna (pettineo e adduttore breve) oppure omettendo esercizi specifici.

Per il resto, l'allenamento e la dieta seguono gli stessi princìpi e regole.

 

Un'ulteriore breve precisazione. Sia che il neofita sia maschio o femmina, non soffocatelo pretendendo la sua attenzione su più punti. Chi inizia ora la preparazione, ha già portato una consistente novità nella sua vita, dovendo da adesso in poi entrare con costanza in un ambiente nuovo fatto di persone e strutture che non conosce.

Quindi sottoponete l'allievo a piccoli passaggi graduali, non effettuate contemporaneamente da subito schede di allenamento e dieta per intenderci. Troppe, ripeto, troppe cose su cui porre attenzione e che sconvolgono di punto in bianco lo stile di vita del neofita.

Scrivi commento

Commenti: 0